10 Gen Entain al torneo europeo di Padel Mixto
Fondazione Entain ha partecipato anche quest’anno al Padel Trend Expo, seconda edizione dell’evento internazionale dedicato alla community del padel. Tra gli appuntamenti maggiormente significativi il Torneo Europeo di Padel MIXTO, promosso da ASD Sportinsieme Roma, con il sostegno della Fondazione.
La competizione ha visto scendere in campo giocatori in rappresentanza di Italia, Spagna, Ucraina e Inghilterra.
Fondazione Entain ha giocato in rappresentanza dell’Inghilterra, confermando il supporto incondizionato all’interno del progetto MIXTO. Un impegno che è continuato anche fuori dal campo, con alcuni dipendenti del Gruppo che hanno preso parte ad attività di formazione e volontariato presso lo stand dell’ASD Sportinsieme Roma.
Prosegue il percorso a fianco dell’associazione, vincitrice della prima edizione del CSR Award della Fondazione Entain, volto a sostenere le realtà impegnate quotidianamente nello sviluppo di progetti di inclusione sociale. Il mese scorso, in occasione della seconda edizione del premio, la Fondazione ha annunciato che ASD Sportinsieme Roma rientra tra le organizzazioni che verranno supportate anche nel corso del 2024.
Giuliano Guinci, Responsabile delle Relazioni istituzionali e della CSR del Gruppo Entain in Italia, ha commentato a margine dell’evento: “La seconda edizione del Torneo Europeo di Padel MIXTO rappresenta il primo appuntamento 2024 del viaggio straordinario della Fondazione Entain al fianco delle realtà del terzo settore supportate dal CSR Award. Un percorso già avviato da tempo quello con ASD Sportinsieme Roma all’interno del progetto MIXTO, vivido esempio di come si possano raggiungere straordinari risultati condivisi mettendo insieme le capacità di ognuno, senza alcuna barriera. Anche in questo caso come Fondazione non potevamo non dare il nostro contributo attraverso il coinvolgimento diretto dei dipendenti del Gruppo, dentro e fuori dal campo. La creazione di valore sociale è al centro del percorso Entain, e questo è possibile garantendo la continuità dei progetti di inclusione all’interno delle comunità in cui vengono realizzati, in sinergia con le istituzioni, le realtà del terzo settore e gli operatori privati che le sostengono”.